Interviste

INTERVISTA alla pornostar trans Roberta Cavalcante

Roberta Cavalcante arriva all’appuntamento in splendida forma accompagnata dall’inseparabile Lula, un barboncino bianco che le ha regalto Ilona Staller. Mi apparto con la ex truccatrice e parrucchiera di Moana Pozzi in un ristorante e comincia così la nostra intervista.
Dapaura.com: Ciao Roberta, allora, stai ancora lavorando nel mondo del porno? Qualcosa in cantiere?
Roberta Cavalcante: Con quello che ti sto per dire non vorrei deludere qualche fan: ho intenzione di smettere.
Al di là degli ultimi tre film usciti con la ATV ( “Roberta Cavalcante and Friends”, “Roberta Cavalcante and Friends Vol.2 e “A mia moglie piace trans” – entrambi di Roby Bianchi) vorrei davvero uscire dal giro con dignità. Quando una attrice arriva ad un certo livello, deve poi trovare il coraggio di dire “stop”: probabilmente girerò ancora qualcosa e mi piacerebbe terminare con un film dal titolo “Ultimo Atto”.

Dapaura.com:Molte tue colleghe ci hanno raccontato che il settore è un po’ in crisi. E’ davvero così?
Roberta Cavalcante: Sicuramente. Non ci sono più le produzioni di una volta: con Luca Damiani e Joe D’Amato giravamo nei castelli con scenografie e storie da favola in 35mm. Ora mancano proposte interessanti, si girano solo dei banali “All Sex” senza budget ed il gioco è morto lì.
Dapaura.com:Roberta Cavalcante è sicuramente un personaggio. Come hai fatto a sfondare?
Roberta Cavalcante: Roberta funziona perché è il sogno sessuale proibito un po di tutti: io possiedo sia gli uomini che le donne. Essere sodomizzati da una bella donna è una fantasia arrapate. Mi trasformo: segretaria, bambina cattiva e padrona allo stesso tempo. Ho vinto anche un premio alla carriera come migliore trans ma è stato molto sofferto a causa della grande ipocrisia che continua ad esserci nonostante i tanti passi in avanti.
Dapaura.com:Continui ad esibirti nei locali? Se non ti si può più guardare nei film, dove possiamo ritrovarti?
Roberta Cavalcante: Vi devo tirare le orecchie perché mi sa che siete poco attenti: sono anni infatti che conduco una notturna televisiva su Sky dove esaudisco le perversioni del pubblico, non mi avete mai visto?

Ops, è che non abbiamo molto tempo anche per Sky…

Ogni tanto sono anche ospite al Sexy Bar (mi vedrete sicuramente tra luglio e agosto) ed ho un bel progetto in cantiere per le televisioni satellitari.
Oltre alla TV comunque, continuo a girare il mondo per stare a contatto con il mio pubblico.
Con Cicciolina (che ora è impegnata in “Ballando sotto le stelle” in Argentina), di recente, siamo state invitate in locali esclusivi a Parigi, Losanna, Lugano e a Las Palmas (Gran Canarie). Non andiamo per salire meramente su un palco: siamo ospiti, trattate con i guanti e ci viene quindi naturale giocare ed intrattenere i clienti presenti. Ricordo con piacere anche il Ficeb di Barcellona con cui sono andata con Roberto Malone o il Mi-Sex dove faccio sempre un giro ma senza volermi esibire.

Dapaura.com:Sappiamo che non stai mai con le mani in mano: un uccellino ci ha detto che stai scrivendo un tuo libro è così?
Roberta Cavalcante: Siete bene informati eh? E’ vero, “A piedi nudi sui vetri” fra poco uscirà in tutte le librerie: è la mia biografia,che conterrà, in sintesi, il mio cammino, i ricordi e storie piccanti che non ho mai raccontato a nessuno. Con me, la scrittrice Silvana Scordo (autrice del libro “I miei cari uomini del silenzio”), in grado di leggermi dentro e di mettere nero su bianco molti dei miei pensieri più nascosti.
Dapaura.com:Vuoi dire che fari nomi e cognomi di tutti i personaggi famosi che hai frequentato?
Roberta Cavalcante: No, assolutamente no, diciamo però che ho svelato qualcosa che sicuramente non proprio tutti potrebbero credere o ritenere possibile. Ci sono molti vizi e segreti dei potenti italiani.

Dapaura.com: Ad esempio? Dai…raccontaci qualche aneddoto.
Roberta Cavalcante: Va bene, va bene, vediamo da dove posso cominciare…

Il comico televisivo: lo conoscevo “televisivamente” abbastanza bene. Lo guardavo nel piccolo schermo e non avrei mai pensato di essere un suo desiderio. Eppure…

Il giornalista sportivo: molto importante, chi l’avrebbe detto che avrebbe giocato con me?

I politici di destra: non mi disdegnano nemmeno loro. La scorta rimaneva giù ed io con il politico o in hotel o direttamente a casa mia. Chissà cosa pensavano i ragazzi della scorta… ?

L’attore televisivo: un commissario di fiction, molto conosciuto nel suo ambiente mi ha regalato momenti molto molto intensi sulla sua barca…

La squadra di calcio: festa privata in un locale, io danzavo sul tavolo e loro, scherzosamente, “tiravano il campanello di Roberta”. Dopo cena, non tutti, mi hanno seguito per qualche lungo momento di intimità…

L’imprenditore: si divertiva a giocare al professore e la bambina cattiva. Ricordo la sua frase preferita: “Se non fai la brava ti tiro il campanello!”
Dapaura.com:Stop stop, ferma che poi ci querelano!
Roberta Cavalcante: Ma se non ho fatto nomi!

Dapaura.com:Ah già, hai ragione :-) Ci dai però quell’agendina che tieni stretta stretta? Chissà quanti nomi...
Roberta Cavalcante: Non ci penso nemmeno!

Dapaura.com:Senti, ma ti sei mai infatuata di qualche potente?
Roberta Cavalcante: No, mi piace più il ragazzo semplice, il “bello e dannato”. Ho una “V” tatuata sul collo che mi ricorda una bellissima storia con un ragazzo d’oro, che mi faceva vivere bene. L’unico che mi ha fatto sentire realmente “Roberta”.

Dapaura.com:Non ti hanno mai trattata male? Con presunzione?
Roberta Cavalcante: No. L’importante è sapersi porre in un certo modo e, stanne certo, non mi facci mai mettere i piedi in testa da nessuno. La cosa divertente è che tanti mi approcciano cercando di fare gli “attivi” ma poi godono nel fare i “passivi”.
Dapaura.com: Sbaglio o in questi ultimi anni si parla molto di più di trans e di rapporti omosessuali?
Roberta Cavalcante: Non saprei. Sicuramente c’è più libertà mentale e molti meno tabù che in passato.
Dapaura.com:Hai mai pensato di operarti?
Roberta Cavalcante: Per adesso no, mi piaccio e vivo bene il mio essere “Roberta Cavalcante”. Non ne sento il bisogno. Se però un giorno dovesse succedere…mai dire mai.

Dapaura.com:Stai lavorando anche parecchio al tuo sito, è così?
Roberta Cavalcante: Sì, sarà un po’ la continuazione di quanto i miei fan possono trovare nei dvd. Sul sito infatti ci sarà presto un’area riservata dove giocherò con le mie fantasie un po’ forti, che non ti voglio raccontare. Devo tutto questo soprattutto a Maya e Barbara della Cybercore: linfa vitale ed indispensabili per il mio cammino.

Dapaura.com:E’ vero che ti chiamano in tanti chiedendo di esaurire le loro perversioni dapaura.com?
Roberta Cavalcante: Certo, e quando lo faccio li lascio con un sorriso dapaura.com stampato sul volto…e non solo! :-)

Un saluto a tutti ed in particolare anche a Ilona che sta per tornare in Italia e alla quale devo tutto questo (e che mi sono, da poco, tatuata su una spalla!).

 

2008-07-07

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